Il diabete mellito, date le sue complicanze, è una minaccia globale per la salute pubblica: colpisce circa mezzo miliardo di persone in tutto il mondo e determina pressappoco il 10% della spesa sanitaria annuale mondiale.
In particolare, si associa ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolari che ne determinano la principale causa di morte.
Il diabete mellito e le complicanze: cosa dice il mondo scientifico sul ruolo dello stile di vita
Le modifiche dello stile di vita sono considerate la pietra angolare del controllo glicemico e della prevenzione di complicanze e mortalità.
Tuttavia, gli studi a supporto delle evidenze presentano ad oggi diversi limiti che ne riducono la forza delle raccomandazioni, come:
- campioni di piccole dimensioni
- pochi eventi
- eterogeneità delle definizioni
- correzioni statistiche spesso inadeguate dei fattori confondenti
Proprio per superare questi limiti un lavoro pubblicato nel gennaio 2023 dal titolo “Associazione di stili di vita sani combinati con malattie cardiovascolari e mortalità dei pazienti con diabete: uno studio internazionale multicoorte” ha osservato tale aspetto in 5 coorti prospettiche provenienti da Cina, Regno Unito e Stati Uniti per un totale di 101.219 persone con diabete.
Una popolazione circa 3 volte superiore la dimensione di tutti gli studi precedenti messi insieme.
Il lavoro pubblicato a gennaio 2023: cosa hanno fatto i ricercatori?
Nell’ambito dello studio appena citato, Yan-Bo Zhang e collaboratori hanno costruito un punteggio composito sullo stile di vita sano basato sui 5 principali fattori di stile di vita tra cui:
- fumo
- alcol
- attività fisica regolare
- dieta sana
- peso corporeo ottimale o circonferenza della vita
Il tutto, cercando di armonizzare le definizioni di stili di vita sani e i metodi di analisi tra gli studi al fine di superare il limite incontrato dai lavori precedenti.
Lo stile di vita si conferma essenziale per prevenire le conseguenze (anche gravi) del diabete
I risultati ottenuti hanno confermato che nelle persone con diabete l’adesione complessiva ad uno stile di vita corretto è associata a un rischio inferiore di malattia cardiovascolare e di mortalità, indicando la necessità di una attenzione “complessiva” su tutti gli aspetti piuttosto che solo su fattori specifici.
Le analisi statistiche hanno anche indicato che il beneficio è indipendente dalle caratteristiche cliniche dei pazienti, evidenziando l’importanza della gestione dello stile di vita in tutte le fasi del diabete per prevenirne le complicanze.
Questi dati confermano quindi con i numeri l’importanza della promozione degli stili di vita per la salute sia individuale sia collettiva.
Dove curare il diabete in Italia mettendo lo stile di vita al centro
Sul territorio italiano esistono delle realtà che danno grande importanza alla costruzione di un percorso virtuoso di informazione-formazione-sensibilizzazione-consapevolezza.
Un percorso che coinvolga sia gli operatori sia le persone che hanno bisogno di affrontare un cambiamento finalizzato ad imparare a pensare e ad agire in modo integrato tra le dimensioni corporee e quelle psicologiche per la ricostruzione di nuove opportunità di salute a partire dalle risorse che si hanno a disposizione.
Una di queste, con sede a Torino, è Mind To Move.
Nel suo Centro Pilota, la promozione al cambiamento degli stili di vita è sempre strutturata in un percorso multiprofessionale e multidisciplinare in cui l’esercizio fisico, l’educazione alimentare, il supporto psicologico e la valutazione medica sono finemente integrati tra loro, tenendo conto anche delle differenze di genere, dall’età pediatrica all’età senile, in salute e in malattia.
Prenotare un colloquio orientativo per la prevenzione o il trattamento del diabete
Il Centro Mind To Move è aperto tutti i giorni su appuntamento.
Per saperne di più, è anche possibile prenotare un colloquio orientativo via email, WhatsApp o per telefono durante gli orari di segreteria (dal lunedì al venerdì, con orario 14:30 – 18:30).
Tel: 011 248 5457
Cell: 351 783 0150 (incluso WhatsApp)